YOSHIMOTO


decide di affrontare una nuova scommessa fondando l’etichetta la Un talento che esplode e inizia ad imporsi già all’età di quattordici anni, quando con le prime prove nei garage, le prime feste e i primi eventi diventa uno dei punti di riferimento delle serate Romane e ...non. Il suo nome è presente sugli inviti di migliaia di feste, dove “far divertire” diventa il suo “must” e negli anni fa di questo suo talento la sua professione, come DJ affermato e conosciuto. Successivamente inizia a lavorare per Radio Company dove per quasi due anni, nella sede di Roma, oltre a fare il DJ si occupa anche della programmazione. Dopo l’emittente veneta prosegue la sua esperienza questa volta in veste di consulente esterno per “majors” ed altre emittenti radiofoniche nazionali. Nel 1993 la sua passione va oltre e si insinua anche nella smania di voler conoscere tutto ciò che di piu’ tecnico il mercato della produzione in quel periodo offre, così in pochi anni diventa in Italia uno dei piu’ quotati consulenti in ambito informatico-produttivo-musicale sulle work stations ProTools prodotte dalla digidesign la nota divisione del gruppo Avid. Alla giovane età di 28 anni ha già alle spalle un background tecnico-artistico-manageriale davvero notevole: grande conoscitore dei generi musicali, nel 2003Just Entertainment, che in pochi mesi “firma” DJ, band e cantanti provenienti da tutto il mondo. Nel corso del 2005 arrivano anche i riconoscimenti ufficiali sia in Italia dove per 4 settimane la compilation del DJ partner e amico Claudio Coccoluto rimane al N.1 in classifica di vendita sia all’estero dove sempre nel 2005Just Entertainment riceve la nomination al WMC di Miami per “Du What U Du” produzione firmata un anno prima con l’artista Yoshimoto e il DJ Andy Caldwell che poi risultera’ essere anche il singolo, del suo genere, piu’ venduto nel nostro paese proprio in quel anno. Negli anni a seguire la discografia si accresce e così i successi. Entrano a far parte della Just e delle sue due Sublabel, la J Records e la It Records (rispettivamente etichetta Dance ed etichetta Club), artisti internazionali del calibro di Danzel, , Mark Morrison, Liberty x, FPI Project, Camille Jones , Deepest Blue, Yoshimoto, Ernest Saint Laurent e Grant Nelson. Il singolo “The Creeps” di Camille Jones è primo in classifica in Inghilterra per due settimane , entra inoltre -e rimane- nella top chart di tutta Europa per diverso tempo. Molti altri progetti raccolgono l’approvazione del largo pubblico, come il singolo “Peek a Boo” delle Cosmo4, e l’acquisizione dei diritti digitali dell’intramontabile Mia Martini. Tra i numerosi progetti di co-produzione e collaborazione con le Majors vi è la compilation “Sexy”, (selezione personale dei di dischi più hot degli ultimi vent’anni per Rocco Siffredi), prodotta da JE, distribuita Sony BMG e mixata, in versione soft-mix, dallo stesso Sergio Cerruti, che nonostante il grande lavoro di produzione , non abbandona la passione per il mix. Anche qui si vede il suo eclettismo. Sono numerose le compilation che si fermano sul suo mixer; da “Milano Marittima – Beach Club 08” a Vacanze a Portocervo (distribuita SONY BMG), dalla personal selection di Rocco Siffredi a “Pineta 07 “ e “Pineta 08” (in assoluto la compilation più club che ci sia!). Affianca tutto ciò al ruolo di A&R. Lo scouting continuo di nuovi talenti lo porta fino a New York, dove firma la produzione del singolo “All That” degli Eso Es, resing ufficiale degli Ace of Base, autorizzato dalla Warner Chappell. Ma l’attività di produzione Di Sergio Cerruti, e con lui della Just Entertainment non si ferma qui. Con Playstory, infatti, nuovo format brevettato, JE dà una svolta all’entertainment classico. Nelle Playstories i libri vengono infatti recitati da doppiatori professionisti su una sceneggiatura scritta ad hoc , con colonna sonora e colonna rumori. Apriporta di questo nuovo progetto il bestseller “Scusa Ma Ti Chiamo Amore” di Federico Moccia, realizzato in collaborazione con il gruppo RCS. Produrre attraverso la Just Entertainment gli permette di giocare al suo stile, personale, semplice e universale allo stesso tempo. Il suo segreto è sicuramente la passione, una potente molla che lo spinge sempre verso nuove sfide e nuovi traguardi. Scanzonato e irriverente, ironico e graffiante, eclettico ed egocentrico, non perde mai l’occasione per entrare nelle menti di chi lo segue, usa ogni stile, lo re-interpreta e lo combina, in una specie di viaggio tra musica e suoni …


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